domenica 3 aprile 2011

Rossi 5° , elimina Stoner e 1° Lorenzo : una strage .




JEREZ (Spagna), 3 aprile 2011 - Colpi di scena e polemiche a pioggia per il GP di Spagna, come l'acqua che cade su Jerez regalando spettacolo, cadute e polemiche. La vittoria va a Lorenzo, con la Yamaha, che precede Pedrosa (Honda) e Hayden (Ducati). Sul bagnato, Valentino Rossi recupera con un grandissimo ritmo dal 12° posto al via, fino al 3° prima di sbagliare l'attacco a Stoner, in quel momento 2°, e compromettere la gara di entrambi. Ritiro per l'australiano, fuoribondo ai box, gara ripresa per il pesarese, che però finisce nelle retrovie e risale fino al 5° posto, complici anche altre cadute.
L'ACCUSA — Livio Suppo, della Honda, accusa: "Pretendo spiegazioni dalla direzione corsa: sei commissari ad aiutare Rossi a rialzare la moto e nessuno vicino a Stoner: è un comportamento poco sportivo ed elegante. Una vergogna". Pochi giri dopo finisce a terra pure Simoncelli, fin lì sorprendente leader della corsa e costretto a un amaro ritiro per un high side nella stessa curva della frittata Rossi-Stoner. A 3 giri dalla fine si butta via, cioé per terra, anche Spies, che era risalito fino al 2° posto e che priva la Yamaha di una doppietta. I colpi di scena però non finiscono: al penultimo giro si ferma pure Edwards, terzo, che lascia il podio alla Ducati di Hayden. Un buon brodino, dopo la frittata Rossi.
ROSSI, CHE DISASTRO — L'episodio Rossi-Stoner sarà foriero di discussioni: dopo tutte le difficoltà iniziali della sua avventura in Ducati, Vale aveva finalmente trovato, anche grazie all'aiuto del cielo, le condizioni ideali, non solo per salire sul podio, di fatto c'era già, ma anche per vincere. Il suo passo era strepitoso, si sarebbe forse andato a giocare la gara con Simoncelli, in testa, per un duello, tutto romagnolo, da brividi. Invece il suo azzardo, con 21 giri ancora davanti, lo ricaccia indietro, in classifica, ambizioni e anche lucidità: un Vale meno in affanno, forse avrebbe atteso un momento più propizio senza lasciarsi trascinare dalla foga. A fine gara, Rossi è andato a scusarsi ai box con Suppo e Stoner. Il primo ha accettato le scuse, il secondo ha ironizzato "E così hai problemi alla spalla, si vede...". Chi ci ha rimesso maggiormente, infatti è l'australiano, che aveva i suoi rivali per il titolo alle spalle, con Pedrosa in difficoltà e Lorenzo in attesa, e che incassa una pesante "x" in classifica. Lorenzo adesso è in testa al mondiale, con 45 punti, davanti a Pedrosa con 36: come l'anno passato, incurante della pioggia dal cielo, ha festeggiato con un tuffo nel laghetto. Questa volta non ha rischiato di affogare.

Nessun commento:

Posta un commento