mercoledì 16 maggio 2012

Prezzo benzina: un calo in vista?


Il prezzo della benzina potrebbe presto scendere di circa 20 centesimi al litro. Dopo i record delle scorse settimane, che avevano avvicinato il prezzo della verde ai 2 euro, con l'arrivo dell'estate e delle vacanze il carburante dovrebbe tornare a livelli "accettabili".
A render nota questa notizia che farà piacere ai milioni di automobilisti è Nomisma Energia, che ha effettuato uno studio dal titolo "Esiste una doppia velocità sui prezzi dei carburanti in Italia?, commissionato da Unione petroliferaAdusbef eFederconsumatori. Posto che si ritiene che il prezzo del barile di petrolio potrebbe presto scendere sotto i 90 dollari - facendo calare anche la tariffa alla pompa - la società di ricerca ha precisato che quanto si paga dal distributore in Italia è strettamente correlato con l'andamento delle quotazioni. In altre parole: non c'è una doppia velocità dei prezzi, come magari molti utenti percepiscono.
In pratica, da più parti si ritiene che le tariffe per i consumatori crescano più velocemente di quanto accade per l'oro nero e che si abbassino più lentamente quando il greggio scende.
A mettere fine alle polemiche pensa i presidente di Nomisma, Davide Tabarelli, che nel presentare lo studio ha affermato che "La cosiddetta doppia velocità è solo una percezione degli automobilisti, visto che le nostre analisi mostrano che non è così. Il punto è che le quotazioni del petrolio sono molto variabili e sono influenzati da 1000 fattori. Tuttavia ritengo che nelle prossime settimane assisteremo a una riduzione del prezzo della benzina e del gasolio, anche grazie alla momentanea debolezza del Dollaro".

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